Introdurre il concetto di qualità significa cercare di fare sempre ogni cosa nel miglior modo possibile con l’obiettivo di migliorare la qualità e l’organizzazione.

Descrivere le regole di comportamento professionale, le metodologie, le formule, i mansionari, è necessario per far si che, l’organizzazione sia esplicitata e non solo nella “testa” delle persone. Ciò porta ad un miglioramento assoluto per quanto riguarda le qualità delle prestazioni dell’organizzazione nel suo complesso.

In genere si considera la certificazione ISO un aumento di burocrazia interna imposto dalle grandi aziende clienti. Attualmente nasce da una libera scelta, motivata dalla ricerca del miglioramento della qualità dell’organizzazione. Da notare, inoltre, che la certificazione impone la ricerca continua del miglioramento.

Erroneamente qualcuno potrebbe avere il timore che un’organizzazione certificata possa fare aumentare i costi dei servizi, delle competenze e degli onorari. Così non è la certificazione porta ad un aumento della produttività, per effetto di una migliore organizzazione.

Facilita il cambiamento nel modo di gestire i rapporti economici. Ad esempio negli studi professionali, già dal 2006, la certificazione impone di redigere per ogni pratica e/o servizio un preventivo scritto, approvato di volta in volta dal cliente, prima di iniziare il lavoro. Questo permette di essere più trasparenti. Dal punto di vista dei clienti, diminuiscono le sorprese quindi anche le incomprensioni e le conseguenti rigidità nei rapporti.

Al giorno d’oggi è importantissimo sapere cosa sono le norme ISO 9001: come riporta l’Ansa nel suo sito, quest’anno le norme ISO 9001 diventano finalmente maggiorenni e, nonostante siano ormai utilizzate per certificare la qualità dei prodotti e dei processi in moltissime aziende in tutta Europa, un grandissimo numero d’imprenditori non hanno ancora idea di che cosa siano, della loro importanza e di come ottenerle.

Esistono varie versioni della ISO 9000 ma la più conosciuta è l’insieme di Norme ISO 9001, l’unica della famiglia che può essere certificata dalle varie aziende, mentre le altre risultano semplicemente delle linee guida facoltative per favorire il corretto utilizzo di un sistema di qualità efficiente e che viene continuamente revisionato sin dalla sua creazione nel 1994.